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Apr 25, 2023

Il velluto è un tessuto sostenibile?

Sharmon Lebby è una scrittrice e stilista di moda sostenibile che studia e racconta le intersezioni tra ambientalismo, moda e comunità BIPOC.

Il velluto è storicamente associato al lusso. Originariamente realizzato con seta, è noto soprattutto per avere una superficie rigogliosa e morbida al tatto. Sebbene le sue origini esatte siano sconosciute, il velluto esiste da secoli ed è comunemente utilizzato oggi per realizzare abiti, accessori e mobili. Al giorno d’oggi, il velluto è realizzato con tessuti come poliestere e cotone organico, materiali abbastanza diversi in termini di sostenibilità. Di seguito forniamo una panoramica del velluto e del suo impatto ambientale nel corso degli anni.

La tecnica del filo in rilievo viene utilizzata per creare il velluto moderno. Questo metodo di produzione dei tessuti è stato utilizzato dal 2000 a.C. dagli egiziani e nell'attuale Siberia sono stati trovati tappeti di fili ammucchiati che risalgono al IV secolo a.C. Questi particolari tessuti differiscono nel metodo utilizzato per realizzare il velluto “vero e proprio” in quanto utilizzano una tecnica simile a quella del vellutino.

Si ritiene che la Via della Seta abbia contribuito a introdurre il velluto in Occidente. Riferimenti al tessuto sono stati trovati già nel II secolo a.C. L’influenza più notevole, tuttavia, deriva dal suo utilizzo nei tribunali siriani. Fu solo nel XIV secolo che il velluto cominciò ad apparire in Europa. La prima fonte scritta descrive teli di velluto rosso di proprietà del papa, provenienti dall'Italia.

Durante questo periodo, i tessitori di tutta Europa stavano entrando nel settore mentre la domanda aumentava tra le corti e i nobili. Questo è anche il periodo in cui il velluto iniziò ad essere utilizzato per realizzare abiti. Precedentemente era utilizzato solo per arredi.

Il velluto è uno dei tessuti più costosi da creare poiché la sua caratteristica trama tridimensionale richiede molto più filo rispetto ai tessuti tradizionali. Il filo di ordito (filo longitudinale) viene generalmente tenuto teso durante un tipico processo di tessitura. Per creare la trama del velluto, il filo di ordito viene tirato sulle aste per creare anelli. I passanti vengono quindi lasciati così come sono o tagliati per ottenere effetti strutturati diversi. Ciò fa sì che il processo di tessitura del velluto sia un processo che richiede molto tempo.

Esistono tre modi distinti per tessere il velluto: armatura a tela, twill o raso. Questi diversi metodi conferiscono al tessuto caratteristiche diverse. L'armatura a tela è un modello incrociato standard dei fili. Un twill farà passare il filo orizzontale o di trama su più fili di ordito, formando una formazione diagonale simile a quella del denim. Le armature satinate si distinguono per la loro finitura liscia e l'aspetto lucido. Ciò si ottiene facendo passare il filo di ordito o di trama su quattro o più fili.

Una volta tessuto, il pelo (anelli di tessuto) può essere tagliato o meno in una varietà di modi diversi. Una volta tagliato, il tessuto sviluppa una lucentezza rivelatrice che non è così evidente quando il pelo non viene tagliato. È anche possibile tagliare alcuni anelli e non altri oppure tagliarli a lunghezze diverse.

Il periodo rinascimentale era pieno di velluto tessuto non solo con seta, ma anche con metalli preziosi. I vari colori utilizzati nel processo di tessitura creavano disegni scintillanti che indicavano status, fortuna e classe. Poiché il velluto si riferisce al modo in cui è costruito il tessuto, tecnicamente il velluto può essere realizzato con qualsiasi tipo di fibra.

Il velluto utilizza in genere sei volte più filo rispetto al tessuto medio. Tuttavia, è la fibra stessa utilizzata a determinare se il velluto è sostenibile o meno.

Il poliestere è una sostanza comune utilizzata per creare prodotti meno costosi, come il velluto. Essere fiscalmente più intelligenti, tuttavia, in questo caso è estremamente costoso per l’ambiente. Il poliestere è composto da fibre a base di petrolio, che sono la principale fonte di microfibre nei nostri oceani. Inoltre, il poliestere non è biodegradabile. Per fortuna, il poliestere non è l’unica opzione per realizzare il tessuto in velluto. L'utilizzo di fibre più ecologiche come il cotone biologico ridurrà l'impatto ambientale di questo tessuto.

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